Sharm El Sheikh, situata nella parte meridionale della penisola del Sinai e direttamente sul Mar Rosso, la “Baia dello Sceicco” è la località turistica egiziana più famosa e ogni anno attira milioni di turisti da tutto il mondo. Uno dei fattori del successo di questa località, oltre al mare e alle favorevoli condizioni meteo, è anche la vicinanza all’Europa e quindi la comodità dei voli per raggiungerla.
Tra i posti da visitare ricordiamo:
-Temple, di fronte al porto di Sharm Vecchia, il parco marino protetto di Ras Mohammed, che di fatto è la punta della penisola del Sinai, e l’isola di Tiran a nord dell’aeroporto. E’ noto come la barriera corallina di Sharm el Sheikh ospiti una quantità incredibile di specie di pesci coloratissimi, seconda solo a quella australiana.
-Ein Khudra, che vuol dire oasi verde, una sorta di giardino incantato nel deserto. In questo posto fantastico convivono in perfetta armonia sabbia, rocce e alte palme da dattero insieme a sorgenti d’acqua fresca. Qui un tempo si fermavano i pellegrini diretti a Gerusalemme a ristorarsi. Qui si può ammirare il Canyon Bianco che deve il suo nome alle rocce bianche come la neve, levigate dal vento. Più avanti, raggiungibile a piedi, si trova il Canyon Colorato, passando attraverso una gola le cui pareti hanno colori spettacolari, che vanno dal viola al rosso al dorato
– Deserto Blu, composto da 15 chilometri quadrati di rocce dipinte di blu situato proprio nel mezzo del deserto, uno spettacolo unico! A poca distanza sorgono un importante sito archeologico con reperti risalenti al IV e VII secolo d.C. e il grande palmeto di Wadi Ferian.
Infine altre due attrazioni sono la splendida oasi di Ein Umm Ahmed, abitata dai beduini e dove vedere alberi di limoni, di olive, di fichi, menta e basilico crescere rigogliosi nel deserto, e l’oasi di Ein Kid, dove immergersi nella natura selvaggia e godere dello spettacolare contrasto tra il colore marrone delle rocce e della terra e il verde luccicante della rigogliosa vegetazione.
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